Ai tempi del telefono con i fili eravamo molto più liberi dal telefono di quando è arrivato quello senza fili al quale, invece, siamo sempre collegati.
Siamo in un tempo in cui le informazioni possono viaggiare più veloci che mai, abbiamo dato la responsabilità alle macchine di pensare per noi. Siamo in un tempo in cui un sistema invisibile controlla la nostra mente e le nostre emozioni, diventando parte di esse.
Le generazioni che hanno vissuto con e senza telefono possono capire la differenza: cosa posso conoscere attraverso i sensi e cosa posso sentire attraverso le macchine.
È meraviglioso vivere delle situazioni dove possiamo sentire e conoscere attraverso i sensi -la mia tecnologia interna - per sperimentare che non abbiamo bisogno di comprare niente altro.
Tutto quello di cui avremmo bisogno è solo un po' di distanza dai cellulari ed utilizzarli per il loro uso essenziale. Non lasciamo che sia il cellulare ad usare noi.
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