DAL COLLEGAMENTO ZOOM CON SHAJEER DEL 05-04-2020
Abbiamo già parlato delle attenzioni da avere al risveglio e la volta scorsa ci siamo lasciati in bagno, davanti allo specchio. Oggi proseguiamo e, dopo il bagno, arriva il momento del bicchiere d’acqua.
La cosa più importante è come devo prendere quest’acqua.
L’acqua deve essere preparata la sera prima, mettendo nel bicchiere una foglia preferibilmente di basilico, ma vanno bene anche altre piante, purché ovviamente commestibili. E’ molto importante che la pianta di cui prendiamo la foglia sia nostra. Se non abbiamo un giardino o un balcone, possiamo sempre far crescere una piccola pianta di basilico in vaso in appartamento.
E’ fondamentale che la foglia sia di una pianta curata da noi, che abbia ricevuto le nostre cure ed attenzioni. La maggior parte del cibo che mangiamo riempie la nostra pancia ma non nutre la nostra anima.
A questo punto prendiamo il bicchiere tra le mani e prima di bere, mandiamo il nostro sorriso a quell’acqua. E’ una cosa molto semplice, ci aiuta a sentire il nostro sorriso e lentamente inizia a cambiare il nostro sistema.
Beviamo sentendo l’acqua dentro di noi, non serve pensare di concentrarsi, che in realtà non sappiamo bene come si fa perché nessuno ce lo ha insegnato. Basterà seguire l’acqua mentre viaggia nel nostro corpo, questo è già essere concentrati.
La mattina è importante sentire il proprio mondo interiore, e non quello degli altri. E’ importante avere il controllo dei propri pensieri almeno fino alla colazione. Questo ci aiuta a gestire meglio il corso della giornata, altrimenti viaggiamo sempre con i pensieri degli altri, compromettendo anche la qualità del nostro sonno.
Evitiamo le notizie che vengono da fuori attraverso i nostri cellulari, televisioni, radio ecc… Piuttosto facciamo colazione con della musica, quella che ci piace, e mangiamo avendo cura di masticare bene: almeno 11 volte, fino a un massimo di 40. Il cibo deve scendere come fosse acqua.
Prima o dopo colazione, se possiamo, facciamo una camminata o qualche esercizio fisico.
Ma torniamo alla sera e al come andare a dormire.
La camera da letto è fondamentale che sia solo lo spazio del dormire e non del guardare la tv, del leggere o del fare altro.
Prima di dormire fare 5 o 10 minuti di introspezione. Pensiamo a quello che abbiamo fatto durante la giornata, ci può aiutare a fare ordine nella nostra vita. Questo ci porta, nel tempo, a raggiungere progressivamente uno stato di calma. La calma ci fa dormire meglio, ci rende soddisfatti e ci aiuta, piano piano, a far nascere dentro di noi i due sorrisi, quello prima di addormentarci e quello appena svegli.
La nostra intenzione è raggiungere uno stato di pace, perché solo dopo la pace esiste la crescita e l’evoluzione. Per arrivare a questo stato di pace bisogna imparare a gestire i nostri pensieri, le nostre emozioni, solo così possiamo crescere.
E’ per questo che facciamo queste piccole pratiche, per aiutarci a raggiungere innanzitutto questo stato di pace.
Per iniziare a sentire l’efficacia ripetere queste pratiche con costanza per almeno 41 giorni.
DOMANDE FATTE A SHAJEER DURANTE IL COLLEGAMENTO
1. La mattina quando mi vedo allo specchio, vedo due occhi, quale guardo?
Shajeer: E’ uguale perché entrambi sono i tuoi occhi. Non preoccuparti di quale occhio stai guardando, non mettere il pensiero sennò perdi l'intenzione, metti più luce e vedrai che diminuisce la confusione.
2. Al risveglio amo leggere, poi bevo l’acqua con il sorriso. Posso mantenere l'abitudine di leggere prima della colazione?
Shajeer: Quel tempo puoi usarlo per leggere il tuo libro interiore, o magari per scrivere o stare in silenzio. Noi cerchiamo sempre noi stessi nelle parole degli altri, ma è importante avere un momento per capire dove rimangono le nostre parole, quelle del nostro libro.
3. Dici sempre di ascoltare il nostro corpo. Ma se per esempio il nostro corpo appena svegli ci dice di andare prima alla finestra e bere e poi di andare in bagno, cosa facciamo?
Shajeer: Se come prima cosa senti di bere l'acqua tu bevi, però prova a bere anche dopo, quando hai finito in bagno. Prova a farlo per un paio di giorni e ascolta la differenza, osserva i cambiamenti dentro di te. Cambiare leggermente le proprie azioni ci aiuta a prendere più consapevolezza e più coscienza per andare oltre le nostre abitudini. Molte cose prendono un ritmo naturale dentro di noi. Osserviamo cosa cambia dentro di noi, questo ci stimola anche ad avere più curiosità oltre che più consapevolezza.
4. Ma queste pratiche che consigli, non rischiano di diventare anche loro un'abitudine?
Shajeer: Tutto quello che sto consigliando è bene farlo per 41 giorni, per prendere il ritmo vitale dentro di noi, per arrivare a sentire naturali quei due sorrisi, prima di addormentarci e appena svegli.
Chiediamoci: perché siamo su questa Terra? Se siamo qui esiste una ragione, ogni essere vivente ha il proprio significato, ovvero il proprio Dharma, ed è importante conoscerlo .Questo ci permette di crescere e di manifestare il nostro essere non solo per noi stessi ma anche per donare il nostro contributo a questo spazio e tempo. Per arrivare a questo dobbiamo avere innanzitutto l’intenzione di creare il nostro stato di pace, senza il quale non è possibile preparare la nostra coscienza e crescere. Avere nuove abitudini significa avvicinarci ad una nuova coscienza.
5. E’ sbagliato alla sera o alla mattina fare una meditazione guidata? O è meglio rimanere soli con se stessi? Shajeer: La meditazione guidata non aiuta ad essere indipendenti. Possiamo provare a fare un altro tipo di meditazione attraverso il respiro. Così:
inspiriamo per 4 secondi, tratteniamo il respiro per 2 secondi, espiriamo per 8 secondi. Ripetiamolo per 15/20 volte prima di dormire. Per favorire il sonno è importante che le lenzuola siano chiare, meglio evitare tonalità accese. 6. La scorsa volta hai detto di scendere dal letto con il piede sinistro, perché? Shajeer: Perché farlo aiuta la nostra coscienza ad avere una piccola consapevolezza del primo passo della giornata. Questo ci può aiutare a mantenere la stessa vibrazione durante tutta la giornata. 7. La mattina è importante per me usare il nettalingua, è una buona abitudine? Il bicchiere d'acqua preparato la sera prima è bene coprirlo? Shajeer: il bicchiere è meglio coprirlo. Per quanto riguarda la bocca, è giusto usare il nettalingua. Al mattino, attraverso il gusto della nostra lingua, possiamo riconoscere il nostro corpo, il suo stato emozionale. Ogni gusto è collegato ad un'emozione, che parla dei nostri bisogni e che manifesta la nostra situazione intorno.
Questo potrebbe anche permetterci di fare una diagnosi sulla nostra salute. Ma per arrivare a questo serve tanta concentrazione e presenza.
Nel prossimo incontro Zoom parleremo proprio di questo!
Il prossimo incontro con Shajeer si terrà Domenica 12-04-2020 alle ore 9.30 su Zoom.
Per partecipare scriveteci. Gli incontri sono gratuiti.
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